L’Udc chiede un intervento immediato per scongiurare il licenziamento dei 135 lavoratori della Pierburg di Lanciano dopo la notizia secondo cui è volontà del gruppo Rheinmetall di dismettere il settore automotive e, con esso, il futuro dello stabilimento Pierburg, una scelta che, come evidenzia l’Udc, rischia di compromettere la stabilità occupazionale di 135 lavoratori e delle loro famiglie, oltre a causare un grave impatto sul tessuto economico e sociale del territorio frentano e della Val di Sangro.
L’azienda sviluppa e produce componenti, moduli e sistemi per l’automotive.
“È il momento di agire con responsabilità e determinazione per difendere il lavoro e il territorio – si legge in una nota della Direzione provinciale Udc di Chieti – Chiediamo un intervento immediato da parte della Regione Abruzzo e del Governo nazionale affinché si attivino tutti i canali istituzionali e di confronto necessari a evitare licenziamenti e garantire un futuro produttivo allo stabilimento Pierburg. Non possiamo restare in silenzio davanti a una crisi annunciata”.