I Sindacati di Abruzzo e Molise si uniscono per la difesa del lavoro e del tessuto produttivo in Abruzzo e Molise. E’ quanto emerso a San Salvo, nella conferenza di presentazione del Coordinamento interregionale sull’automotive, costituito da Cgil, Cil e Uil delle due regioni per far fronte alla situazione venutasi a creare nelle due realtà dove sono presenti stabilimenti del gruppo Stellantis. Presenti al Museo Porta della terra, Giovanni Notaro della Cisl, Tecla Boccardo della Uil con Michele Lombardo del sindaco abruzzese e Carmine Ranieri della Cgil e le federazioni di categoria. Al centro della conferenza i temi della:”difesa del territorio con la protezione dei posti di lavoro nell’industria dell’automotive; la riduzione del costo dell’energia altro elemento considerato cruciale per sostenere la competitività delle aziende e favorire nuovi investimenti nel territorio, la proroga urgente degli ammortizzatori sociali evitando licenziamenti già fissati al 31 dicembre, un rischio concreto per centinaia di lavoratori dell’indotto. E ancora la necessità di nuovi prodotti e investimenti. “E’ tempo di innovare e portare nuove produzioni in Abruzzo e Molise – fanno sapere Notaro, Boccardo, Lombardo e Ranieri – per garantire un futuro sostenibile al settore. Uniti possiamo fare la differenza. L’industria automotive non può essere lasciata indietro: il futuro delle nostre famiglie e comunità passa da qui”.
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