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Dei 23 candidati sindaci solo 7 sono donne nei 5 comuni con più di 15 mila abitanti (Vasto, Lanciano e Francavilla al Mare, Sulmona e Roseto degli Abruzzi dei 72 al voto il 3 e 4 ottobre per le elezioni amministrative. Nei 5 comuni con una popolazione non inferiore a 5 mila, Tagliacozzo, Popoli, San Giovanni Teatino e nel teramano Castellalto e Bellante solo quest’ultimo centro ha una candidata sindaca. Vasto è l’unico caso in cui si contano 4 candidate donne su 6 aspiranti sindaci. A Lanciano i 4 candidati sono tutti uomini mentre a Francavilla al mare dei 4 candidati sindaco solo una è donna così a Sulmona. A Tagliacozzo l’unico candidato alla carica di primo cittadino è il sindaco uscente che ha presentato una sola lista. In val Pescara a Popoli i 2 candidati sindaco sono uomini idem a San Giovanni Teatino.
Rimarrebbe un gap di partecipazione tra i 2 sessi anche nelle liste teramane dove comunque si rispetta la normativa sulla parità di genere. Lo conferma la consigliera di Parità della Provincia di Teramo, Monica Brandiferri, che ha voluto approfondire la questione della parità di genere. Sono 8 i comuni della Provincia di Teramo che torneranno al voto. A Roseto degli Abruzzi è previsto un doppio turno, dei 5 candidati alla carica di sindaco una sola è donna. A Bellante non manca la candidata sindaca donna, comune che, come Castellalto, ha una popolazione superiore ai 5 mila abitanti, in entrambe si rispetta la doppia preferenza di genere. Bisenti e Colonnella hanno entrambi una candidata sindaca, Basciano, Cortino e Pietracamela no. Si tratta dei comuni teramani con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti che ad ottobre rinnoveranno il Consiglio comunale.
