Rc auto, aumenti in arrivo per oltre 815.000 guidatori

Tra i tanti rincari si segnala anche quello dell’Rc auto. Secondo l’osservatorio di Facile.it è arrivo un incremento per oltre 815.000 automobilisti. In una nota si rileva che “il dato assume ancora maggior gravità se si considera che, a dicembre 2022, il premio medio Rc auto registrato in Italia è stato di poco superiore ai 458 euro, vale a dire ben il 7,23% in più rispetto ad un anno prima”. Se a livello nazionale la percentuale di automobilisti che hanno dichiarato un sinistro con colpa è pari al 2,51%, si legge nella nota, “guardando al campione su base regionale al primo posto c’è ancora una volta la Liguria; nella regione il 3,32% dei guidatori vedrà aumentare il costo dell’Rc auto. Seguono gli automobilisti di Lazio (3,05) e Piemonte (3,02%). Le percentuali più basse, di contro, sono state rilevate in Calabria (1,52%), Basilicata (1,87%) e Molise (2,02%)”. Secondo l’analisi del comparatore, realizzata su un campione di oltre 720mila preventivi raccolti su Facile.it a dicembre 2022, il numero di automobilisti colpiti dai rincari è in crescita del 2% rispetto allo scorso anno. L’Osservatorio aggiunge che lo scorso anno più di 700mila italiani hanno saltato il pagamento della polizza auto.

Analizzando il profilo degli automobilisti che vedranno scattare gli aumenti, Facile.it osserva che fra gli uomini la percentuale di chi ha dichiarato un sinistro con colpa è pari al 2,32%, valore più basso rispetto al 2,84% rilevata tra le donne. Guardando all’età, invece, emerge che in assoluto hanno denunciato il minor numero di incidenti con colpa gli automobilisti nella fascia 19-21 anni; tra di loro la percentuale di chi vedrà peggiorare la propria classe di merito a causa di un sinistro con colpa è pari appena all’1,74%; seguono i 25-34enni (2,23%). Il valore più alto, invece, si registra tra gli over 65 (3,10%). Considerando, infine, la professione dell’assicurato emerge che gli agenti di commercio sono risultati la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (3,16%) che farà scattare un aumento della polizza. Seguono i pensionati (3,04%) e i liberi professionisti (2,73%).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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