Ricostruzione, 21 milioni per il rilancio dell’economia dei Comuni del cratere

“È stata una cabina di coordinamento molto produttiva che ha posizionato finanziamenti importanti in molte aree del territorio abruzzese che sono state coinvolte dai terremoti”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, annunciando l’approvazione delle graduatorie del bando per il rilancio economico e sociale per turismo, cultura, sport e l’inclusione relative ai territori del cratere 2016 e a 55 comuni del cratere 2009. È uno dei provvedimenti adottati oggi pomeriggio dalla Cabina di coordinamento integrata sismi 2009 e 2016 che riguarda la Regione Abruzzo. Per il prossimo incontro è stata annunciata l’approvazione della graduatoria relativa al solo Comune di L’Aquila. Per il cratere 2016 sono stati distribuiti 6 milioni 110 mila 440 euro a favore di 3 progetti, di partenariato pubblico-privato, per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale che riguardano il Comune di Teramo, la Provincia di Teramo e, parzialmente, il Comune di Cortino, nel teramano. Per il cratere 2009 sono stati assegnati 15 milioni 48 mila euro a favore di progetti presentati dai comuni di Prata D’Ansidonia, Rocca di Mezzo, Capestrano, in provincia dell’Aquila, e dai comuni di Cugnoli e Popoli, in provincia di Pescara, oltre ad un progetto presentato dal Parco nazionale Gran Sasso Monti della Laga. Nell’incontro di oggi è stata approvata anche la graduatoria del bando relativo ai progetti di partenariato pubblico-privato per la realizzazione di sistemi centralizzati di produzione e distribuzione intelligente di energia e calore da fonti rinnovabili. Il cratere 2009 ha ottenuto l’assegnazione di oltre 22 milioni di euro. Al cratere del 2016 sono stati assegnati 5,5 milioni per l’Abruzzo. Tra i comuni beneficiari del bando figurano Fossa, Scoppito, San Demetrio, Poggio Picenze, Caporciano, Navelli, Barisciano, Collarmele, L’Aquila, Bugnara, Prata D’Ansidonia, Montereale, in provincia di Pescar Civitella Casanova, Popoli, poi Teramo e nel teramano Torricella Sicura, Arsita, Ater Teramo e Tossicia.

È stata infine approvata la proposta dalla Regione Abruzzo di riallocare le risorse residue dei bandi relativi alla macro-misura B1 del Fondo complementare. Per il cratere 2009 sono state riallocati circa 25 milioni di euro di cui 13,4 a favore degli investimenti di dimensione intermedia del Comune dell’Aquila con totale ammissione a contribuzione delle 10 domande presentate che generano complessivamente 44 milioni di euro d’investimento. I restanti 11,4 milioni di euro sono stati assegnati a favore degli investimenti di rilevante dimensione finanziaria dei restanti comuni del cratere. Gioveranno dell’estensione di graduatoria l’impianto termale di Popoli e la società farmaceutica Sanofi di Scoppito  i cui interventi prevedono investimenti complessivi per circa 30 milioni di euro ciascuno. Per il cratere 2016 sono stati riallocati 3,2 milioni di euro a favore dell’integrazione finanziaria di domande già ammesse relative ad investimenti di rilevante e intermedia dimensione finanziaria, nonché per lo scorrimento della graduatoria in favore della Ardag spa di Montorio al Vomano il cui investimento supera gli 85 milioni di euro a fronte di una sovvenzione di 7,4 milioni di euro cofinanziata da entrambi i crateri in pari misura.

E’ stata poi approvata un’ordinanza che prevede finanziamenti della progettazione di infrastrutture su reti stradali con l’utilizzo di economie pari a 10 milioni 143 mila 324, 61 euro. Per l’Abruzzo le strade interessate al nuovo finanziamento sono la statale 260 ‘Picente L’Aquila-Amatrice’, la Statale 81 Piceno-Aprutina e la Pedemontana Nord nel tratto tra Teramo e Ascoli Piceno. Nella successiva Cabina sisma 2016 sono state adottate 3 ordinanze manutentive delle procedure relative alla ricostruzione pubblica e privata quali, in particolare, la deroga alla qualificazione della propria stazione appaltante da parte dei piccoli comuni, la possibilità concessa alle amministrazioni comunali di acquisire il patrimonio abitativo privato per scopi sociali accedendo al contributo sisma e la delega al Commissario per la sottoscrizione di accordi con istituti di credito per agevolare la cessione dei crediti del 110 per cento a favore degli interventi di efficientamento energetico e di miglioramento sismico abbinati agli interventi di ripristino dei danni del terremoto.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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