Traforo del Gran Sasso, Toninelli: l’obiettivo è evitare la chiusura

‘Stiamo lavorando con un tavolo permanente. Anche oggi ci sono tutte le istituzioni, gli enti pubblici, ministeri: l’obiettivo e’ quello di evitare una chiusura che recherebbe danni enormi”. Lo ha detto il ministro Danilo Toninelli alla Rai Tgr Abruzzo. ”Contemporaneamente nello Sblocca Cantieri stiamo lavorando per creare una struttura commissariale che riesca a gestire anche le falde acquifere. Cosi’ lo potremmo gestire a lungo termine senza piu’ parlare di rischi di una chiusura”, ha proseguito il ministro

“L’adozione congiunta e coordinata di una serie di azioni inter-istituzionali per dimostrare che il Traforo non necessita di essere chiuso e che la tutela della salute dei cittadini e della salubrità dell’acquifero del Gran Sasso è comunque garantita, nel breve e nel lungo termine, senza compromettere la circolazione delle persone e delle merci”. E’ quanto si legge in una nota del ministero dei Trasporti dopo gli incontri tenutosi al Mit, cui hanno preso parte i rappresentanti del Dipartimento della Protezione civile, del Ministero dell’Ambiente, del Ministero dell’Istruzione, del Provveditorato alle Opere pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna, il Presidente e il Vicepresidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio ed Emanuele Imprudente, nonché esponenti delle due società degli acquedotti coinvolte nella vicenda, di Ispra, Arera, Iss, Ersi Abruzzo, Infn e dell’Autorità Distretto Appennino Centrale. Con l’interessamento anche di una rappresentanza dei parlamentari del territorio e dei sindaci de L’Aquila e di Teramo, Pierluigi Biondi e Gianguido D’Alberto. “Un protocollo rafforzato di monitoraggio ambientale e della risorsa idrica facente capo al Ministero dell’Ambiente, una pianificazione dell’emergenza demandata alla Protezione civile di concerto con la Regione e un piano di limitazione della circolazione sulla tratta autostradale, operato dal concessionario Strada dei Parchi di concerto col concedente, ossia il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: su queste tre direttrici si articolerà nell’immediato l’azione di risposta, in attesa che il Commissario straordinario, previsto da un emendamento governativo allo Sblocca cantieri, possa prendere in mano la situazione, con le dovute risorse e prerogative, per la definitiva messa in sicurezza del sistema idrico”, conclude il ministero. 

“Se le cose dette ieri verranno confermate, verra’ revocata questa nostra posizione”. Cosi’ Mauro Fabris, vicepresidente della concessionaria di A24 e A25, su Rai Radio1 all’interno di Centocitta’, il programma condotto da Ilaria Amenta, Gianluca Semprini e Duccio Pasqua parlando della possibile chiusura del traforo del Gran Sasso prevista dalla mezzanotte del 19 maggio. “Abbiamo concordato con il ministero ieri una serie di passaggi che oggi verranno comunicati all’incontro con gli enti locali. Stiamo facendo altri passaggi ulteriori. Se le cose dette ieri verranno confermate, come io sono convinto, credo proprio di si’, che verra’ revocata questa nostra posizione”, ha detto ancora Fabris a Rai Radio1 Centocitta’. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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