Luca Argentero chiude la lunga estate dell’Ente Manifestazioni Pescaresi

Il PeFest 2021 si chiude al Teatro d’Annunzio con lo spettacolo “È questa la vita che sognavo da bambino?”

La chiusura della sezione teatrale del PeFest, organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, è affidata a Luca Argentero, che con lo spettacolo di successo “È questa la vita che sognavo da bambino?”, andrà in scena al Teatro d’Annunzio sabato 11 settembre alle ore 21.15, concludendo la lunga stagione estiva dell’Ente. Sul palco, l’attore narra le storie di tre grandi personaggi dalle vite straordinarie che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina, raccontati sia dal punto di vista umano che sociale, con una particolare attenzione al contesto in cui hanno vissuto.

Le storie narrate, sono quelle di Luisin Malabrocca, Walter Bonatti e Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di italiani.  Luisin Malabrocca, è stato “l’inventore” della Maglia Nera, il ciclista che nel primo Giro d’Italia dopo la guerra si accorse per caso che arrivare ultimo, in una Italia devastata come quella del ‘46, faceva molta simpatia alla gente: riceveva salami, formaggi e olio come regali di solidarietà.  La sua Maglia Nera attirò l’attenzione di alcuni sponsor, portandolo a guadagnare di più nell’arrivare ultimo che tentare la vittoria, fino a raggiungere in poco tempo una grande popolarità.  In lui le persone hanno riconosciuto l’antieroe che è nel cuore di ogni italiano, anche se, insieme alla popolarità, arrivarono nuovi sfidanti in una incredibile corsa per conquistare la Maglia Nera.

Altra storia che viene raccontata è quella di Walter Bonatti, l’alpinista che dopo aver superato incredibili sfide con la roccia, il clima e la montagna, arrivato a oltre ottomila metri d’altezza, quasi sulla cima di una delle montagne più difficili da scalare del mondo, il K2, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo è l’uomo stesso; eppure la grande delusione del K2 lo spinse ancora più in là a mettersi alla prova in nuove sfide in solitaria, nuove scalate impossibili e infine a viaggiare in tutto il mondo. Tutto ciò per trovare la cosa più importante della vita: se stesso.

Infine, arrivando a tempi più recenti, l’attore narra di un grande campione olimpico di sci, Alberto Tomba, noto anche per aver fermato il Festival di Sanremo con le sue vittorie. Tomba rappresenta uno dei più grandi campioni della storia dello sci ed è riuscito a radunare intorno alle sue gare tutta la nazione, incarnando la rinascita italiana, forse illusoria ma sicuramente spensierata degli anni ’80. Tre storie completamente diverse l’una dall’altra, tre personaggi accomunati da una sola caratteristica, essere diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi. Lo spettacolo è prodotto dalla Stefano Francioni Produzioni; scritto da Gianni Corsi, Luca Argentero ed Edoardo Leo, che ne cura anche la regia; musiche di Davide Cavuti.

Biglietti disponibili su Ciaotickets (online e punti vendita): platea 35,00 euro + d.p. – gradinata 30,00 euro + d.p. Il botteghino del teatro è aperto tutti i giorni dalle 17 alle 20 (escluso festivi, tel. 342.9549562), e la sera degli spettacoli anche dalle ore 20 in poi. I biglietti sono inoltre disponibili online su ciaoticket.com e nelle tabaccherie e punti vendita convenzionati con Ciaotickets (con diritti aggiuntivi di prevendita). Sul sito www.entemanifestazionipescaresi.com, sulle pagine Facebook e Instagram, approfondimenti, immagini e curiosità sul programma. Tutti gli spettacoli avranno luogo nel pieno rispetto delle norme in vigore relative all’emergenza Covid.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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