Annunciate le opere finaliste del Premio John Fante Opera Prima 2024: Monica Acito con “Uvaspina” (Bompiani), Emanuela Anechoum con “Tangerinn” (Edizioni e/o) e Aurora Tamigio con “Il cognome delle donne” (Feltrinelli). Sono state selezionate dalla giuria dei letterati presieduta da Maria Ida Gaeta e composta da Mario Cimini, Masolino D’Amico, Claudia Durastanti, Maria Rosaria La Morgia e Nadia Terranova. La terna sarà ora al vaglio della giuria popolare, cinquanta lettori del territorio abruzzese della zona del Sangro Aventino. La giuria tecnica e la giuria popolare eleggeranno il libro vincitore. La cerimonia di premiazione dei finalisti e del vincitore si svolgerà nell’ambito della XIX edizione del John Fante Festival ‘Il dio di mio padre’ che si terrà dal 22 al 25 agosto a Torricella Peligna.
Le tre opere finaliste sono state scelte tra le nove opere semifinaliste selezionate dalla giuria di preselezione del premio, che ha la curatela della prima delle tre fasi selettive ed è composta da quattro gruppi di lettura di ambito universitario (il gruppo di lettura del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti/Pescara, il gruppo di lettura dell’Università degli Studi di Teramo, il gruppo di lettura della Biblioteca Vilfredo Pareto della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il gruppo di lettura della Biblioteca dell’area di Giurisprudenza del’Università Tor Vergata) dopo essere state sottoposte al giudizio della direttrice del John Fante Festival, Giovanna Di Lello.
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