Via Rimini e il murales di PixelPancho nelle foto della blogger Giorgia Di Basilio

“Coesione”, l’opera d’arte che lo street artist internazionale PixelPancho lo scorso maggio ha realizzato sulle pareti delle case popolari di via Rimini è stata scelta come location per lo spot pubblicitario di una notissima azienda di bevande.

La influencer Giorgia Di Basilio, creatrice di “Con affetto Giorgia”, blog dedicato alla moda, ai viaggi, alla bellezza e al mondo dei libri, che conta quasi 93.000 lettori fissi, gestisce anche una pagina facebook con oltre 7100 follower e una instagram di oltre 134 mila. Ed è proprio sui suoi canali che ha pubblicato uno scatto realizzato dal fotografo montesilvanese Giulio Tolli, nel quale è ritratta lei, davanti alle pareti di via Rimini e che in appena 24 ore ha ottenuto, solo su Instagram, oltre 3100 like.

«Di solito –  racconta la blogger originaria di Teramo che si è laureata a Pescara in Economia Aziendale –  prediligo altre location, ma quel murales, che mi ha suggerito il fotografo Giulio Tolli  è davvero stupendo. Credo che riesca a regalare a quella zona una luce completamente nuova. Penso che far realizzare opere come questa, soprattutto in zone difficili, sia una meravigliosa iniziativa».

«Per scattare la foto Giorgia –  spiega Giulio Tolli –  mi aveva chiesto un luogo che non fosse il mare o un muretto e così ho deciso di portarla davanti alle pareti di PixelPancho. I colori del murales si abbinavano perfettamente anche al suo outfit ed era una parete da usare come background ancora poco sfruttata da questo punto di vista. Sono dell’idea che ogni città è ricca di angoli e scorci meravigliosi, ma a volte per pigrizia o per semplice abitudine, non facciamo nulla per scovarli e rendere unico qualcosa che altrimenti risulterebbe banale».

«Quando abbiamo chiamato uno street artist di livello mondiale come PixelPancho per intervenire sulle pareti della zona popolare di via Rimini –  sottolinea il consigliere Alessandro Pompei –  volevamo accendere i riflettori sulle problematiche di una zona complessa, dotando contestualmente la città di un punto di interesse unico, prestigioso e riconoscibile che avrebbe portato il nome di Montesilvano ben oltre i confini locali. Ed è quanto sta accadendo. Ogni giorno vedo sui social scatti fatti da ragazzi che incuriositi e interessati vanno a vedere da vicino queste due enormi pareti che ospitano i robot di Pixel. Diversi blog e riviste internazionali di arte contemporanea hanno già parlato di Montesilvano. La scelta fatta da Giulio Tolli fotografo, instagramer da oltre 100 mila follower, esperto di marketing di ritrarre la influencer Giorgia Di Basilio proprio davanti a queste pareti, dà un’ulteriore, enorme visibilità all’opera, ma soprattutto alla nostra città e questo non può che renderci felici perché abbiamo centrato esattamente l’obiettivo. Solo con i post di questi due ragazzi le pareti di Via Rimini hanno raggiunto oltre 300.000 persone in tutto il mondo e vi invito ad andare a leggere i commenti per capire quanto entusiasmo orbita intorno a questo mondo e quante centinaia di persone hanno chiesto informazioni su dove fosse la parete alle spalle di Giorgia. Questo vuol dire che avevamo ragione in barba a tutte le spicciole polemiche di quei giorni mosse dai soliti personaggi grigi e miopi e tutto questo ci stimola a proseguire su questa strada».

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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