“Non possiamo che apprezzare l’iniziativa assunta da alcune regioni, tra cui l’Emilia Romagna e l’Abruzzo, di sottoporre a screening sierologico o a tamponi gli operatori penitenziari. Intervento ancor piu’ apprezzabile da parte nostra perche’ da tempo chiediamo, inascoltati, all’amministrazione penitenziaria, nella sua responsabilita’ di datore di lavoro, di garantire la sicurezza in tutte le carceri e al suo personale. Ora tali iniziative devono essere estese a tutto il territorio nazionale”. Ad affermarlo e’ la Fp Cgil Nazionale
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