Chieti, De Lio (Udc): chiediamo attenzione per il complesso palazzine ATER di Via Sallustio

Preg. mo Commissario,

Da tempo, sempre con maggior frequenza, viene giustamente sollevata, a tutti i livelli, la necessità di sottoporre a verifica il patrimonio abitativo del Paese, al fine di garantire la sicurezza  a chi li frequenta o vi abita. Non di meno tale esigenza si avverte anche nella città di Chieti.

In qualità di Consigliere comunale della Città di Chieti, mi permetta di sottoporre alla Sua attenzione una questione che ritengo di notevole rilievo e che riguarda da vicino l’ente ed i cittadini che risiedono nel complesso di palazzine ATER di Via Sallustio (Tricalle)

Ho appreso con soddisfazione del Suo insediamento presso l’ATER di Chieti e Le rivolgo sin da subito l’invito a prendere nella dovuta considerazione le informazioni utili per un approfondimento degli atti e delle risposte in relazione ad una petizione popolare, denominata “Cittadini contro il degrado”sottoscritta da 114 residenti del complesso di palazzine di via Sallustio, inoltrata al Vostro Ente,nell’ ormai lontano novembre 2014 ed indirizzata al Prefetto,Al Presidente della Regione,al Sindaco e al Comando dei Vigili del fuoco,che leggono per conoscenza.

La sollecitazione di una risoluzione urgente avanzata dai residenti, era tanto chiara quanto determinata e rappresentava una richiesta finalizzata all’eliminazione del pericolo per la privata e pubblica incolumità.

  • rinnovavano le loro istanze, avanzate negli anni precedenti ma rimaste sempre inascoltate,

  • elencavano una serie di criticità, circostanziandone le motivazioni e i deterioramenti

  • segnalavano le condizioni di degrado del bene pubblico che rappresentava e rappresenta ancora un rischio per l’incolumità delle famiglie che vi abitano,

  • rendevano nota una situazione inaccettabile e non più tollerabile sulla noncuranza degli organi preposti alla messa in sicurezza

Mi decido a scrivere questa nota,prima di ogni altra iniziativa, per dare voce al disagio di quei cittadini, un disagio raccolto in occasione di vari incontri laddove gli stessi firmatari della petizione hanno riportato alla luce la nota inviatami per conoscenza dall’Ater in data 20/01/2015 nota 000030u15,a firma del commissario Dott. Antonella Gabini, laddove oltre a rappresentarmi un grave stato di squilibrio economico finanziario dell’Ente mi comunicava che: “a riguardo delle criticità segnalate per le palazzine di via Sallustio(zona tricalle) le risorse disponibili consentivano l’effettuazione dei soli interventi per la messa in sicurezza e precisamente:

  1. Per il muro perimetrale è già stata eseguita la messa in sicurezza delimitando l’area interessata dal distacco di porzioni di cemento dal muro,

  2. Per i marciapiedi è stata ordinata la delimitazione delle aree di accesso accidentale,mediante l’apposizione di opportuna segnaletica e transenne,

  3. Per la pavimentazione stradale saranno effettuati lavori di risanamento della sede stradale nei punti più avallati a tutela della pubblica incolumità.

Infine nella stessa nota oltre a ringraziarmi per il supporto dato mi si portava a conoscenza che con i ricavi delle vendite incassate gia nel 2014 si doveva programmare una parte di quelle necessarie iniziative di manutenzione straordinaria da troppo tempo disattese.

 

Egregio Commissario sento il bisogno di condividere con Lei alcune riflessioni:

  • La nota inviatami per conoscenza del 20 Gennaio 2015 laddove si elencavano una serie di interessamenti e soluzioni alle criticità, purtroppo ad oggi non ha visto alcuna iniziativa se non quella di allora, aver posizionato delle transenne che, abbandonate all’incuria non producono certamente tutela all’incolumità ma, al contrario creano un potenziale pericolo lungo il muro che,purtroppo, costantemente avanza nella sua incrinatura e se non si interviene potrebbe avere un cedimento,con possibili conseguenze su cose e persone.

  • Nel corso del 2015 e precisamente il 2 settembre la Prefettura di Chieti con nota prot.n.oo43453/27/12/Gab. indirizzata al commissario Ater, con oggetto “petizioni di cittadini contro il degrado del consigliere Mario De Lio…..” chiedeva di “voler tenere cortesemente informato lo scrivente circa le iniziative e gli interventi effettuati,attinenti la messa in sicurezza delle palazzine interessate,ivi elencati,inviandone notizia anche al Sindaco ed al Consigliere comunale in indirizzo” ad oggi, mi rammarico ma spiegazioni ed informazioni non sono mai state date dai Suoi predecessori.

La condizione di degrado, se non interrotta può degenerare in un pericolo per la popolazione

A lei spetta il compito di ripristinare, nei limiti delle sue prerogative, il diritto di ogni cittadino a vivere una vita sicura.
In questo quadro, molti ripongono nell’attività commissariale la speranza che nel corso dei mesi vengano compiuti quegli atti utili e propedeutici alla “normalizzazione” di quelle problematiche irrisolte e sempre più immobilizzate che hanno rappresentato una triste costante di questi anni.
La situazione incancrenita dovrebbe indurLa ad assumere decisioni di natura straordinaria e tanto più urgenti quanto più gravi le questioni da affrontare.

Certo della sua disponibilità ed in attesa di un positivo riscontro le invio a nome anche degli altri cittadini,firmatari di quella petizione, i nostri più sentiti saluti.

Chieti li 11/03/2019

Il Consigliere UDC

(Mario De Lio)

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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