Premio Majella: proclamati i vincitori della XXesima edizione

  1.  Stefano Liberti per l’opera I signori del cibo. Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo il pianeta; Stefano Unterthiner a per il volume Il sentiero perduto; Matilde Casa e Paolo Pileri per l’opera Il suolo sopra tutto. Cercasi “Terreno comune”: dialogo tra un sindaco e un urbanista

sono i vincitori della sezione SAGGISTICA del Premio Parco Majella, conclusosi sabato sera nella bella scenografica della piazza di Abbateggio.

 

La cerimonia di consegna si è svolta sabato sera nella suggestiva cornice della Piazza della Madonna del Carmine di Abbateggio, alla presenza dei componenti della giuria e del Presidente della giuria, il noto conduttore e autore televisivo e teatrale Michele Mirabella. L’attrice Lea Del Greco ha letto i brani delle opere premiate, mentre l’arpista Benedetta di Simone ha accompagnato magistralmente la lettura delle motivazioni e dei brani.

Conduttori della serata, che ha visto la presenza di molte autorità regionali e provinciali, i giornalisti Antimo Amore e Laura Di Russo, che sono stati spesso affiancati da Michele Mirabella, che la sua partecipazione “attiva” alla cerimonia ha reso la serata particolarmente viva e brillante.

Soddisfatto il Presidente del Premio, nonché Sindaco di Abbateggio, e “inventore” del concorso letterario, Antonio Di Marco: “Abbiamo raggiunto un grande traguardo: vent’anni di vita e di successi, che hanno visto il premio affermarsi a livello nazionale. La sua formula, rimasta pressoché invariata, potrebbe ora subire qualche cambiamento, per iniziare un nuovo corso, che coinvolga maggiormente i giovani, e che approfondisca determinati temi. Idee che sono venute fuori proprio da questa edizione, alla quale hanno partecipato autori che hanno fatto ricerche molto interessanti o che hanno descritto problematiche che potrebbero essere approfondite nel corso di eventi paralleli al Premio stesso”.

 

Per la sezione Narrativa INEDITA:

  1. Rina Bontempi ( “Creatura del mare”),

  2. Michele Lanzoni (“Attenti al rinoceronte”)

  3. Gianluca Galotta (“Il senso delle intersezioni”) si sono aggiudicati, rispettivamente, il primo, secondo e terzo posto.

 

Per la sezione articoli GIORNALISTICI:

  1. Franco Tassi, per l’articolo giornalistico Al lupo al lupo pubblicato da Rivista D’Abruzzo – Menabò di Chieti

  2. Jolanda Ferrara Raccolta di Articoli Giornalistici pubblicati dalle Riviste on line il centro.it e virtuquotidiane.it;

  3. Sabina Mari per l’articolo Anche gli animali hanno il codice a barre pubblicato dalla Rivista Airone ;

si sono classificati al primo, secondo e terzo posto .

Per la NARRATIVA EDITA:

  1. il primo premio è stato attribuito a Matteo Caccia per l’opera Il silenzio coprì le sue tracce;

  2. a seguire Lucia Vaccarella per il racconto Ritorni inserito nell’opera omonima edita da Publish di Pescara;

  3. terzi classificati Igor De Amicis e Paola Luciani per il libro Giù nella miniera, già vincitore del “PREMIO Speciale Ragazzi” attribuito da una giuria di studenti degli istituti superiori di Pescara e provincia;

Per la sezione POESIA:

I tre vincitori sono

  1. Esmail Mohades traduttore dell’opera edita Se invano è bella la notte di Ahmad Shamlu traduzione edita da Menabò di Chieti

  2. Vito Moretti per l’opera “Principia”;

  3. Nicoletta Fazio per la raccolta “Il mare di dentro”;

 Inoltre per questa speciale edizione del Premio, che celebrava il suo ventennale, sono stati assegnati sei (6) Premi Speciali:

 Premio Speciale DIREZIONE ARTISTICA a Monsignor Claudio Giuliodori e Pierluigi Malavasi per l’opera “Ecologia integrale. Laudato si. Ricerca, Formazione, Conversione” Casa Editrice Vita e Pensiero di Milano;

Premio Speciale Presidente di Giuria a Vittorio Sgarbi per l’opera “Dall’ombra alla luce, da Caravaggio a Tiepolo. Il tesoro d’Italia IV “ Casa Editrice La Nave di Teseo di Milano;

Premio Speciale Presidente del Premio a Carlo Doglioni e Silvia Peppoloni per il volume: “Pianeta terra. Una storia non finita” ed. Società Editrice Il Mulino di Bologna;

Premio Speciale DELLA GIURIA : Gabriele Bindi per l’opera “Grani Antichi. Una rivoluzione dal campo alla tavola, per la salute, l’ambiente e una nuova agricoltura” Casa Editrice Terra Nuova Edizioni di Firenze;

Premio Speciale DELLA PROVINCIA DI PESCARA a Silvia Scorrano per il saggio “Temi di geografia della montagna abruzzese” Casa Editrice Menabò di Chieti;

Premio Speciale dell’ASSOCIAZIONE ALLE FALDE DELLA MAJELLA a Marcello Maviglia per l’opera Il trattamento del trauma Storico tramite attivismo ecologico e pratiche culturali pubblicato dalla Rivista psychiatryonline.

 

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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