Siccità, il vademecum della Ruzzo Reti

Nuovo appello della Ruzzo Reti, societa’ acquedottistica che gestisce il servizio idrico integrato per 39 dei 40 comuni che fanno parte dell’Ente d’ambito Teramano: “occorre limitare l’uso dell’acqua, e’ emergenza siccita’ senza precedenti”. L’invito e’ all’uso responsabile: “Evitare di usare l’acqua per attivita’ quali il lavaggio di cortili e piazzali, lavaggio domestico delle auto, innaffiamento di giardini, orti e prati, riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino”. Fino a quando il periodo di siccita’ non terminera’, la Ruzzo Reti Spa, anche attraverso un memorandum pubblicato sul proprio sito Internet (www.ruzzo.it), suggerisce agli utenti di osservare le seguenti norme di comportamento: – montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangigetto, che mediante la miscelazione di aria e acqua possono consentire un risparmio idrico fino al 50%; – non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo; – preferire la doccia al bagno: cio’ consente un risparmio d’acqua fino al 75%, se si ha l’accortezza di chiudere l’acqua mentre ci si insapona; – controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui al fine di individuare eventuali perdite occulte e riparare quelle gia’ note e manifeste; – attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia e con sistemi temporizzati e sensori di umidita’ che evitano l’avvio dell’irrigazione quando non e’ necessario; – usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico; – non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba; – utilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante; – ridurre alla quantita’ strettamente necessaria l’erogazione ad ogni utilizzo del wc. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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