Bloccata con la macchina nel sottopassaggio, salvata a Francavilla

“Esci!”, “Vieni con me… ce l’abbiamo fatta!”, “E la macchina?”. Dura un minuto il video che sta facendo il giro del web e racconta le concitate fasi del salvataggio di una donna finita con l’auto in un sottopassaggio allagato a Francavilla al Mare dove da ieri piove incessantemente. Luca Ortu, 45 anni, stava andando a prendere il figlio a scuola insieme alla moglie. “Davanti al sottopassaggio di via Pola l’auto che ci precedeva si è fermata, il conducente mi ha urlato ‘c’è una macchina lì sotto!’, la donna alla guida picchiava contro il vetro. Mi hanno detto che qualcuno aveva già chiamato i Vigili del fuoco, ma mi sono reso conto che non si poteva aspettare. E dopo trenta secondi mi sono tuffato”. Con una gomitata Ortu ha colpito il vetro dello sportello, “il vetro, non so come, non si è spaccato, ma è sceso, così sono riuscito ad aprire lo sportello e a entrare. La signora era già con la testa sott’acqua, l’acqua era nera, fredda. Ho tirato la signora per la giacca e l’ho trascinata fuori, nuotando per un piccolo tratto. Tre uomini che erano lì mi hanno aiutato. Lei mi chiedeva ‘la macchina? la macchina?’ – racconta Ortu – Io le ho chiesto se avesse figli, mi ha risposto ‘sì, due’. A quel punto le ho detto ‘allora lascia stare la macchina, pensa che stasera potrai vedere i tuoi figli!”. E’ incredulo Luca che da 18 anni vive a Francavilla al Mare dove gestisce una tabaccheria. “Non mi sento un eroe, affatto. Anche se mentre facevo tutto questo mi è sembrato di vedere un film”. Ha atteso l’arrivo del 118, “stavo morendo di freddo, ma ho aspettato che la caricassero sull’ambulanza. La signora mi ha ringraziato, era sotto choc. Io non volevo parlare con nessuno e me ne sono tornato a casa correndo, bagnato dalla testa ai piedi”. La signora, dopo qualche ora in osservazione all’ospedale di Chieti, è stata dimessa.

nella foto un fotogramma del video tratta dal sito del Fatto Quotidiano 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Lavoratori in nero scoperti da Gdf in sei aziende del Teramano

Tra il 25 aprile e il 1° maggio, la guardia di finanza teramana ha scoperto …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *