Chieti, reati in calo

Reati in calo a Chieti e in provincia dal 2014 a oggi, nessun allarmismo ma razionalizzazione dell’uso delle forze di polizia, con un loro impiego piu’ mirato per fare prevenzione grazie soprattutto allo strumento della georeferenziazione, che consente di sapere dove e quando sono stati gia’ commessi reati. Questo quanto emerso in Prefettura a Chieti al termine della riunione al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza Pubblica, convocata dal prefetto Antonio Corona per la verifica della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nel territorio di Chieti a seguito della recrudescenza di fenomeni di criminalita’ in citta’. Alla riunione hanno preso parte il sindaco del capoluogo teatino Umberto Di Primio che, dopo una serie di fatti delittuosi verificatisi di recente in citta’ fra in quali un omicidio, un accoltellamento, alcune auto e un’edicola incendiate, si era rivolto proprio al prefetto, il questore Raffaele Palumbo, il comandante provinciale dei carabinieri Luciano Calabro’ e il suo omologo della Guardia di Finanza Serafino Fiore, la comandante della Polizia municipale Donatella Di Giovanni.

“Dall’incontro di oggi – conclude Di Primio – ho tratto la rinnovata fiducia nel lavoro delle forze di Polizia, la soddisfazione per aver udito dal Prefetto le ulteriori attivita’ poste in essere contro ogni forma di fenomeni delittuosi e di criminalita’ e soprattutto riporto con me l’impegno di un lavoro nuovo da svolgere tutti insieme con l’ obiettivo di garantire una maggiore percezione di sicurezza”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Cinque auto incendiate nella notte a Notaresco

Cinque auto e una porzione di un magazzino di un esercizio commerciale sono andate a …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *