Crac De Nicola, trasferita a Chieti una parte del procedimento

Davanti al gup del tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, oggi, l’udienza del procedimento sul crac De Nicola, che coinvolge alcuni ex vertici della ex Carichieti. Il giudice ha trasferito al tribunale di Chieti, per competenza territoriale, la parte del procedimento che chiama in causa, per concorso esterno in bancarotta fraudolenta, l’ex direttore generale della ex Carichieti Francesco Di Tizio, l’ex capo area della filiale Carichieti di Pescara 6, Luigi De Vitis, i periti Carlo Rabottini e Franco De Donatis, e altre due persone.

Resta dunque a Pescara soltanto il filone principale dell’inchiesta, che coinvolge complessivamente 23 persone, a partire dallo stesso Carmine De Nicola, imprenditore attivo nel settore delle scuole private e delle case di cura. Al riguardo il gup ha disposto il conferimento dell’incarico al perito per la trascrizione di alcune intercettazioni telefoniche. Sotto la lente dell’accusa, rappresentata dal procuratore capo Cristina Tedeschini e dal pm Anna Rita Mantini, i presunti fallimenti pilotati contestati a De Nicola. Una vicenda che ruota attorno all’Opera scolastica L’Ausiliatrice, societa’ con sede a Francavilla, che ha acquisito la Sicof, destinataria nel 2007 di un mutuo da oltre 14 milioni di euro ancora scoperto.

Sul versante pescarese del procedimento, invece, dopo che la Corte d’Appello dell’Aquila ha revocato il fallimento della societa’ Opera scolastica L’Ausiliatrice e dopo che la stessa societa’ e’ stata ammessa al concordato preventivo, non essendoci di fatto piu’ il fallimento, il pm Mantini si e’ riservato di modificare il capo di imputazione. L’udienza e’ stata aggiornata al prossimo 18 aprile per il conferimento al perito dell’incarico relativo alla trascrizione delle intercettazioni telefoniche. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Sulmona, mezzo milione di interventi per il carcere

Il Comitato paritetico Giustizia – Ministero delle Infrastrutture ha approvato la realizzazione di nuovi interventi …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *