Incendiate le auto del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani

Grave episodio di cronaca nella notte a Pescara, che ha coinvolto direttamente il presidente del club abruzzese, Daniele Sebastiani. Ignoti hanno infatti dato alle fiamme, attorno alle 3.30, lungo la Riviera Nord, due vetture di proprieta’ di Sebastiani. I vigili del fuoco, allertati dalle forze dell’ordine, sono intervenuti domando le fiamme. Nessun dubbio sulla matrice dolosa dell’episodio. Si e’ detto indignato e amareggiato dopo quanto accaduto la scorsa notte, ribadendo la volonta’ di poter lasciare la societa’ a fine stagione. Queste le uniche parole pronunciate dal presidente del Pescara calcio, Daniele Sebastiani

“Questa e’ una citta’ piena di chiacchiere e con una realta’ in cui si spingono le folle all’ odio, su falsita’ evidenti che riguardano offerte per acquistare la societa’ che io non ho mai ricevuto”. Lo dichiara il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, scosso dopo che ignoti la scorsa notte sono entrati nel cortile della sua abitazione, incendiando le sue due auto. “Sono gesti che fanno pensare e ti fanno rimanere veramente male”, afferma. Il gesto “non porta nulla di buono per il Pescara e non per Sebastiani”. 

“Fortunatamente – aggiunge Sebastiani – stiamo bene, ma mi dispiace essere stato involontario protagonista di un episodio che mi dite non era mai accaduto. Dispiace perche’ al di la’ del gesto che e’ da condannare a prescindere, quello che e’ successo arriva dopo il lavoro fatto in questi anni per rilanciare il nome di Pescara e della squadra di calcio, e salire oggi alla ribalta delle cronache nazionali per un fatto come questo non porta nulla di buono per il Pescara e non per Sebastiani. Sono gesti che fanno pensare e ti fanno rimanere veramente male”. “Non mi meraviglio perche’ nel calcio oggi puoi essere un Dio in terra e domani l’ultima ruota del carro e per questo non mi sono mai esaltato nei momenti belli e depresso quando le cose non andavano bene. E’ troppo facile salire sul carro dei vincitori quando le cose vanno bene”, aggiunge. Il presidente del Pescara e’ poi tornato sulle sue dichiarazioni del 91′ della gara con la Lazio, persa per 6-2, quando, dopo le contestazioni dei tifosi e la brutta prova della squadra, aveva parlato della possibilita’ di lasciare la societa’ a fine stagione: “Io confermo quello che ho detto dopo la partita con la Lazio perche’ a mio avviso se una persona non e’ ben vista non deve stare a dispetto dei santi”. E conclude: “Se qualcuno vuole acquistare il Pescara deve fare delle offerte a chi, come il sottoscritto e i miei soci, possiede la maggioranza delle quote azionarie”.

Due le auto, una Jeep Suv e una Smart, del presidente del Pescara calcio, Daniele Sebastiani, che sono state distrutte nell’incendio doloso appiccato nella notte. Le due auto erano parcheggiate all’interno del cortile dell’abitazione del patron biancazzurro. Gli agenti della Digos, coordinati dal V.Q.A. Leila Di Giulio, stanno ricostruendo, anche grazie alle telecamere interne presenti nello stabile, l’accaduto. Chi ha agito potrebbe infatti aver lanciato dall’esterno qualcosa che avrebbe poi fatto divampare le fiamme, o essere entrato all’ interno del recinto per cospargere di liquido infiammabile le due vetture. Il presidente del Pescara si e’ poi recato in Questura per formalizzare la denuncia contro ignoti. I danni ammontano ad alcune decine di migliaia di euro.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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