Picchia la mamma per avere i soldi per la droga, rinviato a giudizio

 Avrebbe minacciato e picchiato la madre per farsi consegnare i soldi con cui pagare la droga, costringendola ad accompagnarlo in auto dallo spacciatore per acquistava lo stupefacente. Violenze che sono costate a un 43enne il rinvio a giudizio per estorsione e lesioni personali aggravate al termine dell’udienza preliminare davanti al gup Roberto Veneziano. L’uomo, che a luglio era stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere proprio per questa vicenda, per oltre un anno avrebbe costretto la donna a consegnargli ogni giorno delle somme per acquistare la droga. Non solo. In diverse occasioni, secondo l’accusa, avrebbe costretta la madre ad accompagnarlo in auto direttamente dallo spacciatore, oltre a pretendere che gli comprasse quotidianamente due pacchetti di sigarette con calci e pugni in caso di rifiuto. Da qui l’accusa di estorsione e lesioni personali aggravate. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Reliquia di San Francesco d’Assisi nelle sette diocesi d’Abruzzo

La Peregrinatio di una reliquia di San Francesco d’Assisi nelle sette diocesi dell’Abruzzo, è stata …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *