Porto di Ortona, oltre un milione di tonnellate di merci movimentate

I dati 2018 del sistema portuale dell’Adriatico centrale (porti di Pesaro, Falconara Marittima, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara e Ortona) vedono una progressiva crescita dei passeggeri e una buona tenuta delle merci, con forte affermazione del traffico traghetti delle Autostrade del mare che si attesta significativamente nei porti di Ancona e Ortona. Questi i dati 2018: Traffico merci solide e liquide: 1.013.330 tonnellate Traffico veicoli nuovi: 6.695 veicoli – 12.721 tonnellate Traffico passeggeri: 917 passeggeri.

Il porto di Ortona ha movimentato, nel 2018, 1.013.330 tonnellate di merci, in lieve calo del 2% rispetto al 2017. La contrazione riguarda il traffico di merci solide: 570.315 tonnellate, il 56% del totale, che scendono del -7%. + stato positivo invece l’andamento delle rinfuse liquide, principalmente gasolio, che hanno raggiunto 430.294 tonnellate, in crescita del 5% rispetto all’anno precedente. Ottima la performance dei veicoli nuovi in esportazione: in totale 6.695 (+17%). In crescita, inoltre, il traffico dei crocieristi alla scoperta della città e del territorio a bordo delle navi Artemis e Arethusa impegnate nell’itinerario che coinvolge anche il porto di Pesaro: circa 900 i transiti, + 43% rispetto al 2017, con 19 toccate e con l’obiettivo di crescere ancora nel prossimo periodo. “L’Autorità di sistema portuale – afferma il presidente Rodolfo Giampieri – si conferma sempre più stabilmente ponte fra Italia e i Balcani in cui ogni porto viene valorizzato con le proprie specializzazioni. Il porto di Ortona si conferma uno snodo che sempre più integra la filiera produttiva meccanica di alta qualità dell’automotive del territorio abruzzese con la complessa catena logistica intermodale che dalla fabbrica giunge ai mercati di destinazione dell’Europa centrale. Un valore e un’opportunità da cogliere e sviluppare ulteriormente supportando l’infrastrutturazione del porto in stretta collaborazione con la Capitaneria e le istituzioni regionali e comunali”. Ortona, dice Giampieri, “si conferma la porta dell’Abruzzo a disposizione dei crocieristi che grazie all’iniziativa degli imprenditori trovano soluzioni personalizzate per vivere un’esperienza a stretto contatto con la tradizione e l’anima del territorio. Un contributo solo apparentemente limitato all’industria turistica abruzzese, data l’opportunità che i crocieristi, tutti internazionali, si trasformino poi in turisti”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Concorso scolastico Fidas, ecco tutti i vincitori

Sono stati gli studenti i protagonisti della premiazione del Concorso scolastico Fidas 2024 che si …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *