Tentata concussione, arrestato funzionario Enel 

I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti hanno arrestato a Roma, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal Gip del Tribunale di Chieti un uomo di 61 anni, funzionario dell’Enel spa di Roma. L’uomo e’ accusato di tentata concussione e turbativa d’asta. Abusando della sua qualita’ di funzionario Enel, mediante minaccia avrebbe cercato di indurre un’azienda teatina a rinunciare ad uno dei cinque lotti che si era aggiudicato in una gara pubblica, al fine di favorire un’altra ditta del teramano, prospettando alla ditta aggiudicataria la possibilita’ dell’annullamento della gara stessa, con il conseguente e concreto rischio di non risultare piu’ vincitrice dell’appalto, riportandone un ingente e grave danno economico finanziario.

Tali condotte, sempre secondo l’accusa, sono state poste in essere prima che si concludesse di fatto la procedura di gara, turbando quindi la regolarita’ della stessa gara pubblica, vicenda questa del tutto estranea all’azienda che aveva a sua volta segnalato il comportamento del funzionario per alcune irregolarita’. Nel corso della stessa operazione sono state eseguite perquisizioni sia nei confronti dell’indagato sia presso le sedi di alcune societa’ del teramano ed accertamenti patrimoniali presso Istituti di credito ed Uffici Postali di Roma. L’attivita’ investigativa diretta dalla Procura della Repubblica di Chieti ha fatto registrare la fattiva collaborazione di Enel spa che e’ del tutto estranea di cui all’indagine. L’arresto arriva a conclusione di un’indagine avviata a febbraio scorso, con il supporto dell’intercettazione di diverse utenze telefoniche in uso al funzionario e a persone a lui collegate nonche’ di riprese video-audio, che ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del funzionario. “Enel apprende positivamente la notizia dell’arresto di un ex dipendente, a seguito di una indagine partita proprio da una denuncia da parte della stessa Azienda, lo scorso febbraio”. Cosi’ in una nota in merito all’operazione dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti che ha portato all’arresto a Roma, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal Gip del Tribunale di Chieti  un uomo di 61 anni, con l’accusa di tentata concussione e turbativa d’asta. Nella nota Enel sottolinea inoltre che “l’ex dipendente era stato licenziato a causa del venir meno del rapporto di fiducia e per condotta non conforme alle policy aziendali”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Chieti, sgomberato un palazzo in via don Giovanni Minzoni per il dissesto idrogeologico

Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, ha firmato una nuova ordinanza di interdizione e a …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *