Animali. Nel Teramano, cagnolina freddata con un colpo di pistola.

Un colpo di fucile esploso in pieno giorno, sul sagrato della Chiesa di San Giovanni Battista di Molviano a Campli (Teramo). Così, riferiscono fonti di stampa, è stata uccisa (domenica 21 aprile) la piccola Zara, una cagnolina di razza setter nota a tutti per il suo carattere docile e affettuoso. Del suo uccisore non si sa ancora nulla anche se sembra improbabile che possa aver agito senza che nessuno si accorgesse di nulla.

Chiunque sia in possesso di informazioni utili ad identificare l’animalicida collabori con gli inquirenti – questo l’appello lanciato dalla Protezione Animali all’indomani della morte della cagnetta – perché l’uccisione di animali è un reato punito dal codice penale e, come tale, deve essere perseguito. Auspichiamo che i carabinieri e la polizia locale, intervenuti sul posto subito dopo la morte della cagnolina, facciano il possibile per dare un volto e un nome all’aguzzino. Intanto l’associazione ha attivato il proprio ufficio legale, che sta valutando ogni iniziativa utile e opportuna. Anche per evitare che l’animalicida possa tornare a colpire.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

La bella storia del Fratino BN24086, da Senigallia all’Area Marina Protetta del Cerrano

BN24086: non è il codice di un nuovo robot ma il numero dell’anello di una femmina …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *