Di Stefano: prioritaria la messa in sicurezza delle autostrade

Fabrizio Di Stefano interviene sulla questione dei “fondi spostati dal Masterplan alla messa in sicurezza delle autostrade”, chiarendo di essere “d’accordo perché ritengo che la sicurezza delle strade venga prima di ogni altra cosa. Non si può rischiare un’altra tragedia come quella del Ponte Morandi, per cui bisogna lavorare sulla prevenzione”. Fabrizio Di Stefano puntal’indice contro la Giunta Regionale, ricordando però che nel 2013-2014, all’Abruzzo il Governo di allora riconobbe il Regime di Transizione, con la dotazione di 200 milioni di euro assegnati alla nostra regione. “D’altro canto il Governo aveva già sancito che dal 2021 in poi queste somme sarebbero state erogate per mettere in sicurezza quelle strade. Ora si è trattato quindi di una anticipazione. Ma quale è il vulnus? Che – spiega Di Stefano – anziché anticipare le risorse che sono in Cassa Depositi e Prestiti, si sono tolte le risorse del Masterplan. Ma perché si è fatto questo? Perché quel Masterplan ormai vecchio di quattro anni vede ancora tante risorse non utilizzate e quindi il Governo ha deciso di prendere quelle risorse, punendo l’Abruzzo. Per cui ora il governo regionale dovrebbe per primo muoversi e mettere in atto la progettazione di quelle opere del Masterplan che sono state finanziate, ma sono ferme, secondo chiedere garanzie perché quelle risorse che sono destinate all’Abruzzo dal 2021 vengano mantenute per la nostra regione, quando ci saranno i progetti, ma terzo soprattutto, ed è quello che denunciò oggi, che non bisogna dimenticarsi di altre risorse che erano state destinate all’Abruzzo, e che sembrano sparite. Allora poche chiacchiere – ha concluso Di Stefano – e più fatti, per 200 milioni persi nel nulla, ma che sono ancora lì e che si potranno recuperare dall’11 febbraio”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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