Mareggiate, Marsilio: 50 milioni appena sufficienti per una prima parte di interventi

 Il Presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, insieme al Sottosegretario alla Presidenza, Umberto D’Annuntiis, ha incontrato oggi i rappresentanti dei Comuni della fascia costiera colpiti dalle recenti mareggiate. Un incontro che i vertici della Regione Abruzzo hanno voluto per dar seguito alle difficoltà che sono state riscontrate in questi giorni da parte delle Amministrazioni comunali alle prese con i danni, ancora in corso di valutazione, che rischiano di mettere in ginocchio l’intero settore turistico balneare della Regione. “La volontà dell’amministrazione regionale – hanno dichiarato il presidente Marsilio e il sottosegretario D’Annuntiis – è stata, sin dal primo momento, quella di coinvolgere direttamente gli amministratori locali al fine di avere un riscontro diretto e una stima precisa dei danni che sono stati causati dalla mareggiata. La Regione si sente direttamente coinvolta per cercare di far fronte a questi problemi stando accanto ai sindaci ed affrontando con loro le problematiche che da troppo tempo erano ferme sul tavolo della discussione. L’obiettivo è quello di cominciare a programmare interventi concreti per combattere il fenomeno dell’erosione”. L’incontro al quale hanno preso parte gli assessori Nicola Campitelli e Piero Fioretti, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, oltre a diversi consiglieri regionali e i parlamentari abruzzesi, Nazario Pagano e Gabriella Di Girolamo, era volto a definire e quantificare gli interventi di somma urgenza che dovranno essere posti in essere per far fronte ai danni rilevati alle strutture pubbliche.

“I 50 milioni di euro che ho chiesto al Governo sono appena sufficienti a fare una prima parte di interventi. Vorrei che fosse chiaro che l’entita’ reale del fabbisogno si misura in qualche centinaio di milioni, e l’entita’ precisa potremo saperla e conoscerla solo quando il cosiddetto progetto ‘Ancora’ sara’ terminato. Solo a quel punto potremo fare una stima di dettaglio dell’importo che occorrera’”. Queste le parole del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio parlando dell’emendamento presentato nell’ambito del Ddl Bilancio e di cui ha fatto richiesta, dopo l’approvazione ottenuta oggi in Giunta, per lo Stato di emergenza alla presidenza del Consiglio dei ministri. “Chiaro che c’e’ una logica complessiva – ha spiegato Marsilio – Se le mareggiate fanno questi danni e’ perche’ non esiste un efficace piano di protezione e difesa della costa. Stiamo cercando di reperire le risorse e accelerare la fase di pianificazione e progettazione, per avere al piu’ presto gli strumenti per mettere in sicurezza la nostra costa e superare questo incubo ricorrente per cui ogni giornata di maltempo rischia di arrecare danni al momento e alla stagione estiva”. “Quello di oggi e’ stato un tavolo convocato con i sindaci e gli altri amministratori – ha aggiunto il presidente – che ci hanno innanzitutto ringraziato per la vicinanza, la tempestivita’ e l’urgenza con cui la Regione si sta muovendo e li ringrazio per la fattiva collaborazione, insieme ai parlamentari che hanno accolto l’invito ad essere presenti per fare squadra perche’ o le risorse le reperiamo sui tavoli nazionali o anche europei, visto che c’e’ un fondo di solidarieta’ europeo, o direttamente, se l’entita’ del danno e’ molto importante su una sola Regione, o insieme al resto dell’Italia. Se il Governo, superata una certa soglia di danno, attiva questa richiesta, noi collaboreremo con le strutture nazionali per agganciarci all’una o l’altra strada di finanziamento, pero’ al di la’ dei finanziamenti che arrivano, per contrastare il momento dell’emergenza e per il superamento delle condizioni di pericolo, qui e’ previsto un finanziamento piu’ ampio e complessivo che deve essere reperito e messo in programmazione da parte dello Stato per arrivare a fare tutte le opere necessarie per superare le condizioni di criticita’ ed evitare il riproporsi di situazioni di pericolo e di emergenza. 

“Come Forza Italia – ha detto il senatore Nazario Pagano – e come forza dell’opposizione stiamo facendo il massimo possibile. Qualcuno forse ha dimenticato quanto accaduto con la grandinata del 10 luglio scorso. Su questo ho personalmente presentato un emendamento in legge di Bilancio”. La senatrice pentastellata Gabriella Di Girolamo, in rappresentanza degli amministratori locali del partito, ma anche del Governo, ha spiegato che “l’intenzione politica converge. Ho preso in carico la richiesta della Regione con cui ha chiesto al Governo, con un emendamento alla legge di Bilancio, 50 milioni di euro per intervenire sull’erosione costiera, chiedendo al presidente Marsilio di inviarmi una relazione tecnica dettagliata che motivasse lo spessore della richiesta, e che e’ arrivata puntualmente questa mattina. Sappiamo poi – ha aggiunto la senatrice – che il ministro Costa e’ particolarmente sensibile alle tematiche ambientali”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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