Porto di Pescara, in arrivo la firma per la progettazione delle opere

Il 27 aprile la firma del contratto con l’impresa aggiudicataria per la progettazione esecutiva dei lavori finalizzati alla apertura della diga foranea di Pescara, per la quale sono stati stanziati 3,5 milioni di euro di fondi Par-Fas. Oggi e’ stato presentato anche il progetto per i moli guardiani, opera inserita nel Masterplan, il cui soggetto attuatore e’ l’Arap, e per la quale sono stati stanziati 15 milioni di euro. La notizia e’ stata data dal presidente dell’Esecutivo abruzzese, Luciano D’Alfonso, in apertura della riunione convocata per fare il punto della situazione sugli interventi necessari per realizzare le opere previste nel Piano regolatore portuale. “Al momento le risorse a disposizione sono pari a 15 milioni di euro – ha confermato il Presidente – ma siamo impegnati al reperimento delle ulteriori provvidenze necessarie per completare l’intervento. Nel frattempo, si parte senza indugio”. “Quella odierna – ha spiegato D’Alfonso – e’, infatti, una riunione preparatoria della Conferenza dei servizi che si terra’ a breve. Dal momento che stiamo decidendo su un importante investimento infrastrutturale che incidera’ su un pezzo di economia che va ben oltre la citta’ di Pescara – ha affermato D’Alfonso – intendiamo versare in atti quel patrimonio conoscitivo che l’Arap, incaricata dalla Regione, ha conseguito e che ora dispiega a favore di tutti i soggetti interessati dall’esecuzione dei lavori”. Nello specifico ci si riferisce ad Arap, Autorita’ di sistema portuale, Capitaneria di porto, Provveditorato alle opere pubbliche, Arta, Genio civile, Soprintendenza, Comune, Provincia, Camera di Commercio, marineria e ad ulteriori portatori di interesse. Come ha precisato il presidente dell’Arap, Giampiero Leombroni, si tratta di opere che hanno come presupposto progettuale il Piano regolatore portuale di Pescara e per le quali e’ stato valutato un costo complessivo di circa 35/40 milioni di euro. I 15 milioni di euro di risorse attualmente disponibili sono finalizzati alla realizzazione per i moli guardiani; per le risorse restanti il Presidente D’Alfonso ha assunto l’impegno di reperirli entro la fine dell’anno

L’intervento previsto – secondo la relazione svolta dal presidente Arap Giampiero Leombroni e dai progettisti che hanno redatto gli elaborati – e’ piuttosto complesso. Sara’ necessario inserire nella sabbia delle palancolate alte circa 19 metri che andranno a sostituire gli attuali moli. La conclusione della progettazione esecutiva e’ prevista nel giro di due-tre mesi.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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