Rete emergenza, la proposta della Asl di Lanciano Chieti Vasto

Un’intesa sulla proposta di riorganizzazione delle rete di emergenza illustrata dal direttore generale dell’Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael,  e’ stata trovata a Chieti nel corso della riunione del Comitato ristretto, fra sindaci e Asl. La proposta sara’ comunque oggetto di confronto con le amministrazioni locali. Allo studio del gruppo di lavoro Asl, in particolare, c’ e’ una proposta che pone in capo alla Centrale operativa del 118 il ruolo fondamentale di effettuare il triage gia’ alla chiamata, stabilendo il tipo di intervento e inviando il mezzo piu’ idoneo, che si tratti di elisoccorso, ambulanza medicalizzata, o ”india” con infermiere e autista, o auto medica. L’idea e’ di avere a disposizione un parco mezzi eterogeneo e mandare sul posto cio’ che serve a seconda del caso da trattare. Si tratta, quindi, come si legge in una nota dell’Asl – di rivedere i protocolli operativi del 118, passando prioritariamente per una formazione specifica del personale della centrale e delle e’quipe che salgono a bordo delle ambulanze. Altro aspetto fondamentale e’ la verifica dei tempi di percorrenza per misurare il tempo necessario a prestare il soccorso e trasportare il paziente all’ospedale piu’ attrezzato per trattare una determinata patologia. A tale proposito sara’ effettuata una prima simulazione attraverso le mappe e poi, sul campo, a bordo delle ambulanze per ottenere un riscontro su strada ai tempi scaturiti dai calcoli su carta. A bordo delle ambulanze per la verifica dei tempi potranno salire anche i sindaci, ai quali sara’ sottoposto un documento di rimodulazione della rete di emergenza stilato a conclusione della fase preliminare, una volta strutturato il programma di formazione e pianificati i tempi di percorrenza.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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