Rifiuti di Roma in Abruzzo, vertice in Regione

Sostenibilita’ e congruita’ dell’intervento con le disposizioni contenute nel nuovo Prgr; piano del trasporto per verificarne la sostenibilita’; tempistica e verifica delle quantita’ di rifiuti da trattare. Sono i temi affrontati nel corso della riunione svoltasi oggi nella sede della Regione Abruzzo a Pescara, per approfondire le questioni relative all’accordo tra l’ente regionale abruzzese e quello del Lazio sulla gestione dei rifiuti provenienti da Roma. I contenuti della nuova proposta di accordo sui rifiuti di Roma Capitale prevedono il trattamento di rifiuti urbani negli impianti di Deco Spa, a Chieti (massimo 30mila tonnellate per 90 giorni lavorativi), di Cogesa, a Sulmona (massimo novemila tonnellate per 90 giorni). La Regione Abruzzo, poi, gia’ dal 2014 ha sottoscritto un accordo con la Regione Lazio (rinnovato per tutto il 2018) per autorizzare il trattamento, nel polo tecnologico di Aciam Spa ad Aielli (L’Aquila) di un massimo di 40.150 tonnellate all’anno di rifiuti urbani indifferenziati. In merito al piano del trasporto, che disciplina tale attivita’ in modo da salvaguardare la qualita’ dell’aria ed il rispetto della viabilita’ locale, i Comuni interessati potranno richiedere all’Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta Abruzzo) “puntuali interventi di monitoraggio qualora ne rilevino la necessita’ e pervenire a nuove intese per modificare gli itinerari dei mezzi di trasporto utilizzati”. All’incontro hanno preso parte, oltre al sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Mario Mazzocca, i rappresentanti della Regione Lazio, il dirigente e i funzionari del Servizio gestione Rifiuti e del Servizio politiche Energetiche e qualita’ dell’aria della Regione Abruzzo, rappresentanti di Ama, Deco, Cogesa, dell’Arta Abruzzo e del Comune di Chieti. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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