Fabio Mauri protagonista a Castelbasso

Castelbasso 2018, propone, dal 22 luglio al 2 settembre a palazzo De Sanctis, un percorso tra le opere di Fabio Mauri che rappresentano una sintesi del pensiero dell’artista risalenti al decennio 1968-1978, alternando nelle ampie sale di palazzo De Sanctis fotografie, installazioni, proiezioni e disegni scelti dalla curatrice Laura Cherubini. Con il 1968 prende l’avvio un periodo di grandi contestazioni e creatività che, pur non realizzando una rivoluzione politica, ha però portato profondi mutamenti nella società, nella cultura, nel costume. Di quella stagione rovente Fabio Mauri è stato lucido testimone, riuscendo a mettere a punto un linguaggio – incentrato sul concetto d’ideologia – capace di esprimere la complessità politica e sociale di quel momento storico.

Il nucleo delle iniziative, allestite dalla Fondazione Malvina Menegaz, presieduta da Osvaldo Menegaz, è sempre l’arte contemporanea e, oltre alla fondamentale e unica esposizione delle opere di Mauri, trova spazio quest’anno un artista abruzzese di nascita ma di livello internazionale come Matteo Fato. Attraverso il progetto Sarà presente l’artista Fato prende spunto da un antico ritratto di un astronomo, presente nella Collezione permanente della Fondazione, per costruire una riflessione sul modo di osservare (e quindi percepire) la realtà. Da questo punto di partenza si snoda il percorso espositivo della mostra, a cura di Simone Ciglia, che comprende opere di autori dal secondo Ottocento al Novecento – fra cui Boille, Festa, Michetti, Spalletti, Turcato – posti in dialogo con le opere di Matteo Fato a palazzo Clemente.

I laboratori didattici per bambini da 5 a 11 anni, a cura di Marina De Carolis, sono anch’essi ispirati alle opere di Fabio Mauri. Gioco, creatività e apprendimento per stimolare la riflessione sui linguaggi artistici utilizzati dall’artista; il laboratorio ha l’intento primario di sensibilizzare i bambini al fascino dell’arte contemporanea. Proiettiamo! giocherà con le immagini proiettate per una visita animata (tutti i martedì dal 24 luglio al 28 agosto) mentre Tecnica mista punta a far scoprire ai più piccoli il modo in cui un grande artista disegna (tutti i mercoledì dal 25 luglio al 29 agosto).

Se l’arte contemporanea è il fulcro delle attività della Fondazione Malvina Menegaz il corollario è sempre di altissima qualità.

Per la sezione Musica sono previsti (sempre in piazza Arlini alle 21,30) i concerti di Sergio Cammariere (domenica 29 luglio), Chiara Civello (venerdì 3 agosto), Paolo Di Sabatino con l’Orchestra sinfonica abruzzese (giovedì 9 agosto)e di Danilo Rea (sabato 11 agosto).

Attenzione anche alla produzione colta con gli interventi – curati da Roberto Marini – dedicati agli Splendori del barocco (domenica 5 agosto) e all’anno di cui si celebra il mezzo secolo in un programma intitolato “Il ’68: Pier Paolo Pasolini e improvvisazioni musicali” (domenica 12 agosto).

La sezione Politica, a cura di Simone Gambacorta, propone in piazza Arlini due appuntamenti con personaggi della Prima Repubblica: giovedì 26 luglio con Pietro Folena e sabato 28 luglio con Ciriaco De Mita.

Per la Letteratura, Castelbasso 2018, avvia una collaborazione con il Fla, Festival di Libri e Altrecose di Pescara. Tre gli appuntamenti in programma in piazza Arlini alle 21,30: Pierluigi Battista, domenica 22 luglio, si confronterà con Vincenzo d’Aquino, direttore del Fla; Paolo Hendel, sabato 4 agosto, proporrà lo spettacolo tratto dal suo libro La giovinezza è sopravvalutata (Manifesto per una vecchiaia felice), scritto con Marco Vicari. Chiude la sezione Fabio Genovesi, venerdì 10 agosto, con I canti della tv rotta.

Infine, ma non certo per ultimo, la sezione Enogastronomia affidata a Massimo Di Cintio che delizierà il palato del pubblico con due appuntamenti a tema, in piazza Arlini alle 20,30, L’orto in orizzontale | lento come le stagioni previsto per venerdì 27 luglio e Il baccalà in verticale | veloce come un pesce, in programma giovedì 2 agosto.

Con il patrocinio e il contributo di Mibact (Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo), Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni B.i.m., Camera di commercio di Teramo, Gruppo Falone, Subaru Barbuscia.

Nell’immagine: Dramophone, 1976 Performance Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma 1994 Foto: Giorgio Tellini Courtesy the Estate of Fabio Mauri and Hauser & Wirth

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Festa della Liberazione, incontro organizzato dallo IASRIC

La Festa della Liberazione di quest’anno offre allo IASRIC, Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *