Due giovani di 19 anni, residenti fuori dall’Abruzzo, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Pescocostanzo con l’accusa di truffa aggravata in concorso. I due avrebbero raggirato un’anziana donna di 88 anni di Spoltore che è stata prima contattata al telefono da un uomo che si è spacciato per suo nipote.
Il falso parente avrebbe raccontato che la figlia dell’anziana aveva urgente bisogno di bonifici postali e le avrebbe chiesto di consegnare una somma di denaro a una persona che si sarebbe presentata a casa sua.
L’anziana è caduta nel tranello dei truffatori e ha consegnato tutto il denaro disponibile e, per raggiungere l’importo richiesto, avrebbe dovuto privarsi dei suoi gioielli in oro, tra cui fedi nuziali e una collana a lei molto cara.
I Carabinieri di Pescocostanzo, durante i controlli del territorio, hanno intercettato un’auto sospetta sulla S.S. 17. I due hanno mostrato nervosismo durante il controllo, spingendo i militari a procedere con una perquisizione personale e veicolare. A bordo dell’utilitaria noleggiata, i Carabinieri hanno trovato: 500€ in contanti, un coltello con lama da 14 cm e un taglierino, oltre un sacchetto nascosto contenente monili e suppellettili in oro. Grazie alla descrizione dettagliata fornita dall’88enne truffata, i militari sono riusciti a confermare che i gioielli sequestrati erano quelli sottratti poco prima all’anziana.