Sono più di trenta le testate giornalistiche spagnole accreditate all’interno della sala cerimonie del Palazzo di Santa Coloma, la sede del Consolato Generale d’Italia a Madrid. Su un maxischermo ruotano le immagini dell’Abruzzo: i parchi, le spiagge, le piste da sci, le feste della tradizione, gli eremi, i borghi. E’ la Festa della Repubblica. Oggi l’Italia festeggia 79 anni di stato repubblicano. E questo 2 giugno la Regione Abruzzo ha scelto di raccontarsi fuori dai suoi palazzi, promuovendo territorio, cultura, capacità imprenditoriale, in una azione integrata di promozione all’estero. E’ il giorno “zero” di “Radici e Rotte”, l’ambizioso programma di eventi che vedrà proganista l’Abruzzo nel capoluodo spagnolo. E’ stato il console generale, Spartaco Caldararo, a mettere a disposizione la sua sede per la conferenza stampa di presentazione. “La nostra è una regione scrigno d’eccellenza tra le regioni d’Europa. Il programma che lanciamo oggi animerà per sei mesi parte della vita culturale di Madrid, ed è stato possibile realizzarlo soprattuto grazie a Casa Abruzzo e all’Ambasciata”, dice ai giornalisti il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri. “Io stesso sono figlio di un migrante e penso che gli abruzzesi sparsi in giro per il mondo siano i nostri migliori ambasciatori. Abbiamo esportato eccelenti uomini d’affari capaci di fare impresa di alto livello all’estero. La Spagna, e Madrid in particolare, non è esente da questo fenomeno”. Lo conferma nel suo intervento l’ambasciatore, Giuseppe Buccino Grimaldi, quando rende noti i dati sul valore degli interscambi commerciali tra Abruzzo e il Paese iberico. “Le ultime rilevazioni Istat, – spiega l’Ambasciatore – rivelano un volume di affari complessivo pari a 813 milioni di euro, con esportazioni abruzzesi verso la Spagna per quasi 470 milioni di euro ed importazioni per 346 milioni”.
La parola finale spetta a Maurizio Di Ubaldo, l’avvocato di origine teramana che si è insediato a Madrid e che l’anno scorso ha fondato Casa Abruzzo, un punto di raccordo per gli oltre 13mila abruzzesi residenti in Spagna, più tanti altri non censiti sull’Anagrafe Italiani residenti all’estero (A.I.R.E.). “Devo ringraziare i soci che per questa rassegna dedicata all’Abruzzo si sono messi a disposizione. Siamo una delle associazioni di abruzzesi nel mondo più giovane, ma le istituzioni italiane in Spagna ci conoscono e apprezzano il nostro lavoro. ‘Radici e Rotte’ ne è la dimostrazione”. In prima fila anche il consigliere regionale, Luciano Marinucci. Tra il pubblico numerose autorità civili e militari. La giornata si chiuderà con il ricevimento previsto per le 19.30 nei giardino dell’Ambasciata. Saranno protagonisti i più pregiati prodotti “made in Abruzzo”, giunti a Madrid grazie al prezioso lavoro dei GAL (Gruppi di Azione Locale).