Maxi sequestro di 50 milioni di euro nel settore ittico a Gela: coinvolte societa’ operanti in Italia e Marocco. La Guardia di finanza del Comando provinciale di Caltanissetta ha eseguito il provvedimento emesso dalla Sezione Misure di prevenzione del tribunale, su proposta della Dda, nei confronti di un imprenditore gelese storicamente attivo nel settore della pesca e della commercializzazione di prodotti ittici, anche su scala internazionale. I militari sono entrati in azione nelle province di Caltanissetta, Trapani, Ragusa, Agrigento, Salerno, Pescara e in Paesi dell’Africa settentrionale.
Il Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, con il supporto operativo del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di finanza di Palermo, ha apposto i sigilli a oltre 40 immobili, veicoli, conti correnti bancari, quote societarie, pescherecci e aziende con sedi e ramificazioni attive in Italia e Marocco, sulla base di accertamenti patrimoniali che hanno riguardato 45 persone fisiche e giuridiche, ricostruendo un imponente reticolo societario e familiare, nonche’ una sperequazione evidente tra redditi dichiarati e incremento patrimoniale osservato nel periodo 1985-2022.