Le direzioni regionali dell’Unione di Centro di Abruzzo e Molise, insieme a sindaci e amministratori locali, hanno lanciato un appello per l’adeguamento della SS 650 Fondovalle Trigno in occasione della Festa nazionale del partito a Roma. L’infrastruttura, lunga quasi 80 chilometri e realizzata dalla Cassa del Mezzogiorno, collega Isernia a San Salvo Marina ed è oggi classificata come strada extraurbana secondaria, con una sola corsia per senso di marcia.
Secondo il documento consegnato ai parlamentari dall’Udc di Abruzzo e Molise, il traffico giornaliero medio supera i 14.400 veicoli nel tratto abruzzese, caratterizzato da un’elevata presenza di mezzi pesanti per la vicinanza ad aree industriali e commerciali. La chiusura temporanea della SS 652 Fondovalle Sangro ha inoltre incrementato i flussi veicolari, rimarca l’Udc che chiede la nomina di un commissario ad acta con il compito di progettare e avviare il raddoppio della carreggiata e il passaggio alla sezione Tipo B, con due corsie per senso di marcia e spartitraffico centrale. Enrico Di Giuseppantonio, segretario regionale dell’Udc e vicepresidente del Consiglio nazionale Anci, ha evidenziato la necessità che Abruzzo e Molise inseriscano l’opera nei rispettivi strumenti di programmazione, in coordinamento con MIT e Anas, sottolineando che si tratta di un’infrastruttura di valenza nazionale e strategica per la sicurezza e lo sviluppo economico delle aree interne.