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Il Comune di Pescara ha annunciato l’attivazione di un nuovo strumento per agevolare gli inquilini assegnatari di alloggi Erp che intendono effettuare uno scambio volontario di appartamenti. Si tratta dell’istituzione di un “Elenco di mobilità”, presentato oggi dall’assessore alle Politiche abitative Alfredo Cremonese, alla presenza del sindaco Carlo Masci, della dirigente Roberta Pellegrino e della funzionaria del servizio Veronica Zugaro. L’obiettivo è consentire all’ente di svolgere un ruolo attivo di intermediazione tra gli assegnatari che manifestano esigenze abitative diverse.
Il nuovo elenco consentirà agli inquilini di richiedere l’inserimento indicando le proprie necessità, come il bisogno di un alloggio più grande o più piccolo, la presenza di barriere architettoniche o la preferenza per determinate zone. Il Comune provvederà a incrociare le richieste per individuare possibili soluzioni di interscambio, favorendo un utilizzo più efficiente del patrimonio immobiliare pubblico e superando situazioni di sottoutilizzo, sovraffollamento o inidoneità degli alloggi. A tal fine è stata approvata una delibera di Giunta che affida al Settore Politiche per il Cittadino la predisposizione di una modulistica dedicata, disponibile online a partire da domani.
Il sindaco Masci ha ricordato che il patrimonio Erp cittadino conta circa 800 alloggi e che la mobilità consensuale rappresenta una nuova opportunità per rispondere alle richieste dei cittadini, attraverso una procedura mai attivata in precedenza dal Comune. Cremonese ha inoltre evidenziato che prosegue l’attività di controllo e di sfratto degli occupanti senza titolo, con una media di circa 50 casi all’anno, e che è operativa la graduatoria Erp del 2023, dalla quale risultano circa 350 aventi diritto, oltre alla chiusura del bando di Strada Cavallaro e ad altri interventi programmati in diverse zone della città.
La dirigente Pellegrino ha sottolineato il lavoro svolto dagli uffici per il recupero degli alloggi indebitamente occupati, attività che negli ultimi anni ha consentito di rendere nuovamente disponibili diverse unità. Zugaro ha precisato che la graduatoria del 2023 ha sostituito quella del 2019, con cui erano state soddisfatte tutte le domande aventi i requisiti, e che sono attualmente disponibili circa 55 alloggi, con le prime assegnazioni previste a partire da gennaio in favore delle persone con disabilità, in collaborazione con l’Ater.
