Nei primi nove mesi del 2025 gli enti locali italiani hanno incassato complessivamente 1,25 miliardi di euro da sanzioni per violazioni del Codice della strada. Lo rileva un’indagine del Codacons che ha analizzato i proventi dei comuni italiani derivanti dalle multe.
Secondo l’associazione, tra gennaio e settembre le entrate da sanzioni ammontano a 1.253.283.834 euro. La Lombardia guida la classifica con 305,7 milioni di euro, seguita da Toscana (131,4 milioni) ed Emilia-Romagna (129 milioni). Fanalino di coda la Valle d’Aosta con poco più di 2 milioni di euro. Tra le grandi città, Milano è in testa con 123 milioni di euro di proventi, seguita da Roma con 78,4 milioni e Firenze con 39,4 milioni.
Nel confronto con lo stesso periodo del 2024, gli introiti da multe stradali registrano un calo del 3,2 per cento, pari a 41,5 milioni di euro in meno. Tra le grandi città, Napoli registra l’incremento più elevato (+41,7%), seguita da Firenze (+32,4%). In diminuzione invece gli incassi a Palermo e Torino (-16%) e a Roma (-11%). Il Codacons ricorda infine che dal 30 novembre, con l’avvio del censimento degli autovelox, gli enti locali che non comunicheranno i dati sugli apparecchi dovranno spegnerli, rinunciando a una parte significativa degli introiti.