Si è conclusa l’operazione “Kairos” della Guardia Costiera, condotta dal personale della Direzione marittima dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti, con controlli su tutta la filiera della pesca, dal mare ai punti di vendita e ristorazione. L’attività ha interessato pescherecci, mercati ittici, grande e piccola distribuzione e locali di somministrazione, con l’obiettivo di garantire la qualità del pescato e tutelare le risorse marine e la salute dei consumatori.
Complessivamente sono stati effettuati 322 controlli, con 30 violazioni amministrative accertate per un importo totale di circa 50.000 euro di sanzioni. I militari hanno disposto 17 sequestri di prodotto ittico, pari a quasi 2 tonnellate, di cui circa 1.500 chilogrammi di vongole sono stati rigettati in mare per il ripopolamento, mentre il resto, dopo le verifiche sanitarie, è stato devoluto in beneficenza.
L’operazione rientra nel piano nazionale di vigilanza del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, finalizzato alla prevenzione e repressione delle irregolarità lungo l’intera filiera della pesca, con particolare attenzione all’etichettatura, alla tracciabilità e al contrasto delle frodi alimentari.