Il 25 e 26 novembre l’Università di Teramo ospiterà l’undicesima edizione della Conferenza del Dipartimento di Scienze politiche, dedicata al tema “Disuguaglianze, divari, fratture. Un dialogo multidisciplinare sul pluralismo e sulle crisi della coesione sociale”. L’appuntamento propone una riflessione sulle vulnerabilità accentuate negli ultimi anni da pandemia, shock geopolitici ed economici.
L’evento si aprirà con i saluti del rettore Christian Corsi e del direttore del Dipartimento, Pasquale Iuso. Oltre ai docenti del Dipartimento interverranno due ospiti esterni: Massimo Luciani, giudice della Corte costituzionale, e Vera Negri Zamagni, storica dell’economia dell’Università di Bologna.
Il programma prevede undici sessioni dedicate alle trasformazioni nell’inclusione sociale, ai divari generati dall’intelligenza artificiale, alle nuove forme di povertà e alle fratture geopolitiche che influenzano i sistemi economici. Iuso ha sottolineato l’obiettivo della conferenza di offrire strumenti di analisi utili ai decisori politici, economici e sociali. L’iniziativa è aperta al pubblico.
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