È stato presentato ad Avezzano il progetto PNRR 1.1.3 “Dimissioni Protette”, un intervento da 330.000 euro finalizzato a garantire un rientro sicuro a casa per le persone fragili dopo il ricovero ospedaliero. L’iniziativa è promossa dall’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana”, capofila in partenariato con gli ambiti distrettuali n. 3 Avezzano e n. 6 Sangrino, in collaborazione con la Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
Il servizio è rivolto a 125 pazienti residenti nei tre ambiti e prevede per due mesi trasporto, assistenza, consegna dei pasti a domicilio e teleassistenza. Per chi non dispone di un’abitazione idonea, come le persone senza fissa dimora, è prevista l’accoglienza in strutture temporanee.
Nel corso della presentazione il presidente dell’Unione, Settimio Santilli, ha illustrato le finalità dell’intervento, ricordando l’impegno congiunto con i Comuni partner e la Asl. La responsabile del settore sociale dell’Unione, Sabrina Frezza, ha descritto l’organizzazione del progetto, che mette in rete i distretti Marsicano e Peligno, destinando oltre 200.000 euro all’assistenza domiciliare.
Il manager della Asl 1, Paolo Costanzi, ha definito l’iniziativa una buona pratica utile a ridurre l’occupazione impropria dei posti letto e il rischio di re-ospedalizzazione, sottolineando il ruolo dell’integrazione sociosanitaria nei percorsi di dimissione. All’incontro hanno partecipato amministratori locali e rappresentanti della Asl e del Terzo Settore coinvolti nell’attuazione del servizio.
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione