La Corte d’Assise d’Appello del capoluogo di regione, ha ridotto di dieci anni, la condanna inflitta a Fabio Di Lello, il panettiere che il 1 febbraio dello scorso anno aveva ucciso con tre colpi di pistola Italo D’Elisa a Vasto. Un omicidio si sapra’ poi per vendetta da parte dell’imputato per la morte della moglie Roberta Smargiassi, investita dalla vittima. In primo grado l’imputato era stato condannato a trent’anni. Al termine della requisitoria la stessa accusa aveva chiesto la conferma della condanna in primo grado ma la Corte d’Assise d’Appello dell’Aquila ha tenuto conto delle attenuanti generiche, eliminando l’aggravante della minorata difesa.
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