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Rinnovare il parco macchine agricole è una leva centrale per migliorare la sicurezza sul lavoro e la qualità dell’attività agricola, in particolare nei territori collinari e interni delle province di Chieti e Pescara. È la posizione espressa da CIA Chieti-Pescara, che accoglie con favore la pubblicazione del Bando Isi 2025 dell’INAIL, sottolineando tuttavia le difficoltà di accesso legate alla complessità delle procedure.
Il Bando Isi 2025, pubblicato il 18 dicembre, mette a disposizione 600 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro. Al settore agricolo sono destinati 90 milioni di euro nell’Asse 5, di cui 70 milioni per micro e piccole imprese e 20 milioni per i giovani agricoltori. I contributi, a fondo perduto, coprono fino al 65 per cento delle spese ammissibili, che sale all’80 per cento per i giovani, con importi compresi tra 5.000 e 130.000 euro. Per l’Abruzzo le risorse dell’Asse 5 ammontano complessivamente a 7.138.912,50 euro, con un incremento del 192 per cento rispetto alla dotazione iniziale.
Nonostante l’aumento delle risorse, CIA Chieti-Pescara evidenzia come l’accesso ai fondi resti complesso e ribadisce la necessità di semplificare le pratiche e rafforzare il supporto alle aziende. L’organizzazione richiama anche l’importanza della formazione come strumento complementare agli investimenti, ricordando le iniziative realizzate con l’ispettorato del lavoro per diffondere una cultura della prevenzione. Attraverso l’Asse 5, l’Inail finanzia l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchine agricole di nuova generazione, conformi alle normative europee, con l’obiettivo di ridurre il rischio infortunistico, le emissioni e la rumorosità, migliorando l’efficienza delle imprese agricole.
