Legnini: Coltivare la memoria è un dovere

“Coltivare la memoria è un dovere, è l’unico antidoto al ripetersi di orrori come quelli del genocidio e dei campi di sterminio. E ci ricorda che occorre combattere i rigurgiti di razzismo e di intolleranza che ancora oggi si manifestano in modo evidente”. Lo ha affermato stamani Giovanni Legnini, candidato Presidente della Regione Abruzzo, in occasione del Giorno della Memoria. Legnini si è recato in visita a Campo 78, il campo di concentramento di località Fonte d’amore, nei pressi di Sulmona, ed alla vicina Badia, da dove partirono due convogli di prigionieri diretti ai campi di sterminio di Dachau. 
Nel suo viaggio nei luoghi della memoria Legnini è stato accompagnato da Luciano Fuà, fratello di Oscar Fuà, “ebreo perseguitato in seguito alle leggi razziali che si unì alla Resistenza e perse la vita nella lotta di liberazione” ricorda Legnini “il cui sacrificio è ancora oggi un esempio per tutti. Abbiamo onorato la memoria anche di Michele Del Greco, che collaborò con la Resistenza dando aiuto ai prigionieri fuggiti dai campi di concentramento e, catturato dai tedeschi, fu fucilato nel vicino carcere dove oggi una targa ricorda il suo sacrificio per la libertà”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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