Due ex mariti violenti sono stati sottoposti alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle mogli eseguita dai carabinieri della Stazione di Cepagatti ed emessa dal Gip del Tribunale di Pescara. Telefonate continue, messaggi assillanti e pedinamenti sarebbero stati subiti nel tempo dalla ex compagna e dal figlio minorenne vittime di un 40enne di Cepagatti mai rassegnato alla fine del matrimonio e già in passato ad una misura cautelare simile. I carabinieri di Montesilvano hanno sottoposto alla stessa misura cautelare un altro uomo che, da gennaio scorso, avrebbe perseguitato la sua ex, una donna di Città Sant’Angelo, con continue telefonate ingiuriose, pesanti scene di gelosia e minacce. In una circostanza, immediatamente dopo la fine del loro matrimonio, l’uomo ha puntato un coltello e una pistola regolarmente detenuta, immediatamente ritirata in via cautelare assieme a un fucile e a numerose cartucce, non solo contro la donna ma anche contro i suoi parenti.
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