Si muoveva, lungo le tormentate faglie appenniniche, Cola dell’Amatrice, versatile artista, pittore, architetto, sua la firma apposta nell’angolo sinistro della facciata di San Bernardino dell’Aquila e autore, nel 1527, nel pieno della sua maturità, di quella tavola, unica, dalla quale emerge appieno il rapporto con il grande Raffaello.
Trovata spaccata in tre parti nel Castello cinquecentesco, dopo il sisma del 2009, il mento della Madonna aperto come ferita, sommerso da calcinacci e pietre, fu recuperato e “adottato”, in un restauro particolarmente difficile dall’Opificio delle Pietre Dure. Saranno Oriana Sartiani e Andrea Santacesaria, che hanno permesso il ritorno, nell’estate scorsa al MuNDA di questa tavola, a parlarci delle tecniche e misure che ci hanno restituito l’importante tavola nel IV incontro, ad ingresso gratuito, di “Vive l’arte a L’Aquila”, giovedì 14 alle ore 17.30 al MuNDA, il Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila.
I nove incontri, organizzati dal Polo Museale dell’Abruzzo diretto da Lucia Arbace, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila, daranno la possibilità agli studenti di accreditare 2 CFU per 8 incontri, 1 CFU per quattro, saranno seguiti da una cena, per chi volesse partecipare, di tre portate, al costo di 20 € bevande incluse, presso il ristorante “Le origini” alle 99 cannelle con ricette della cultura gastronomica contadina.
Di seguito l’elenco degli incontri futuri:
21 novembre 2019 – La reintegrazione plastica su alcuni manufatti lapidei del MuNDA: tradizione e nuove tecnologie – MIMARC S.r.l., dott. Antonio Mignemi
28 novembre 2019 – Sant’Antonio Abate rivive, il recupero di un’opera “perduta” – Consorzio le Arti, dott.ssa Antonella Amoruso
5 dicembre 2019 – Il restauro dei Santi Patroni di Giulio Cesare Bedeschini come metafora della rinascita cittadina – prof.ssa Valentina White
12 dicembre 2019 – Il restauro del San Girolamo di cartapesta di Pompeo Cesura – dott. Umberto Maggio
19 dicembre 2019 – Il restauro di un badalone ligneo quattrocentesco – dott.ssa Norma Carnicelli