Il ‘peso’ delle tasse sulle famiglie italiane e’ pari al 17,82% del Pil, e sebbene risulti sostanzialmente stabile (+0,04%) nell’ultimo anno, “non ha ancora assorbito lo shock fiscale del 2012”, perche’ “permangono ancora 1,63 punti da recuperare, rispetto all’incremento dovuto alla crisi del debito verificatasi nel 2011”, e da allora “il recupero e’ stato solo di 0,18 punti”. Il dato emerge dall’Osservatorio economico del Consiglio e della Fondazione nazionale dei commercialisti che ha rielaborato la pressione fiscale delle famiglie, sulla base di dati Istat di contabilita’ nazionale e del Mef sulle entrate tributarie mensili. Le famiglie rispetto agli altri settori, in particolare imprese e Istituzioni finanziarie, scrivono i professionisti hanno subito “quasi interamente sulle proprie spalle il gravame dell’aggiustamento fiscale dell’inizio dello scorso decennio”
Controllate anche
Pil in calo per feste e ponti, i dati dell’Abruzzo
Rispetto al 2024 in Italia, quest’anno lavoriamo 2 giorni in meno: questo riduce il nostro …