Malmenato per rapina a 14 per soli 5 euro. Dopo sei mesi dal fatto i carabinieri di Lanciano hanno fatto luce sull’inquietante episodio e hanno arrestato, su disposizione del gip Massimo Canosa, il rom S.G., 20 anni, di Lanciano, finito ai domiciliari. Il brutto episodio si e’ verificato lo scorso settembre. L’indagato ha braccato il ragazzino e dopo averlo afferrato al braccio lo ha prima scaravento contro muro, all’interno di un vicolo del centro storico, poi colpito con tre pugni sull’addome. Infine gli ha sfilato i pochi spiccioli che la giovane vittima aveva in tasca, ammontanti a 5 euro. Il provvedimento cautelare e’ stato chiesto dal procuratore facente funzione Rosaria Vecchi. Medicato in ospedale il ragazzino ha riportato contusioni all’addome. La denuncia del brutale episodio di rapina e’ stata fatta dai genitori del minorenne. All’ identificazione dell’aggressore si e’ giunti grazie alle testimonianze di un altro minore e di una passante, i quali, con senso civico, si sono messi a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. Per la procura l’arrestato, privo di lavoro, trarrebbe i propri profitti dal compimento di attivita’ illecite.
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