E’ “Made in Abruzzo” lo scenario dell’arena del Colosseo dove si è svolto il meeting del G20 della cultura. A realizzare difatti gli allestimenti e sovrintendere l’organizzazione di vari aspetti è stata difatti l’agenzia di comunicazione istituzionale Pomilio Blumm che si è aggiudicata i servizi di progettazione, organizzazione, allestimento e gestione degli eventi ministeriali e altri eventi a livello politico connessi all’anno di presidenza italiana del G20.
Il summit è stato aperto dal premier Mario Draghi e dal ministro Dario Franceschini alla presenza dei ministri delle 20 maggiori economie mondiali e di oltre 40 delegazioni. Una sfida importante per l’agenzia di Pescara, guidata da Franco Pomilio, che è entrata nella classifica delle imprese in crescita del Financial Times e sarà il partner per la comunicazione della Banca Centrale Europea per i prossimi anni. Il G20 è solo uno degli incarichi prestigiosi che attende la società di comunicazione pescarese che si occuperà della realizzazione e gestione degli eventi all’Expo di Dubai per conto dell’Unione Europea. Il prestigioso nuovo incarico rientra nell’ambito di un contratto quadro da 20 milioni di euro complessivi, e che vedrà la Pomilio Blumm in prima linea impegnata nell’appuntamento mondiale in programma a cavallo tra il 2021 e il 2022. L’agenzia nei mesi scorsi ha acquisito nuovi contratti per oltre 130 milioni che si svilupperanno nel corso dei prossimi anni consolidandone la leadership nel segmento della comunicazione istituzionale.