La procura di Pescara ha disposto l’autopsia sul corpo del 74enne deceduto sabato scorso all’ospedale di Penne per una sospetta meningite. I familiari dell’uomo, tramite l’avvocato Giusy D’angelo, “tengono a chiarire di aver doverosamente investito la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara per accertare l’effettiva causa di morte del loro caro, in considerazione dell’allarme sociale provocato dalla divulgazione della notizia di decesso per sospetta meningite fulminante basata unicamente su dati clinici e non suffragata – allo stato – da riscontri diagnostici strumentali e di laboratorio. Dunque, nel rispetto della memoria del loro caro ed a tutela del loro diritto a conoscere la verita’, oltre che a tutela della collettivita’ decisamente preoccupata per possibili contagi, i miei assistiti hanno posto in essere le opportune segnalazioni – conclude l’avvocato – ed il pm Andrea Papalia ha disposto l’accertamento tecnico irripetibile dell’esame autoptico per indagare in merito alle cause del decesso”.
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