Smart working, il rapporto sul benessere nel lavoro da casa 2022 di NFON, che ha intervistato gli smart worker di sei Paesi europei, per provare a comprendere le evoluzioni di questa situazione. Lavorando da casa si lavora di piu’ rispetto a prima, con piu’ stress, ma al tempo stesso si ha piu’ tempo libero a disposizione. Quasi per 3 lavoratori su 10, infatti, con lo smart working e’ aumentato il carico di lavoro, mentre per 1 lavoratore su 4 e’ cresciuto il numero di ore che dedica al lavoro. Ma se aumenta il lavoro, al tempo stesso per il 36% degli intervistati lavorando da casa hanno piu’ tempo da dedicare alla famiglia e agli amici, mentre quasi 3 lavoratori su 10 possono praticare piu’ sport rispetto a prima. Un paradosso, pero’, solo all’apparenza. Evitando lunghi spostamenti e con una programmazione generalmente piu’ flessibile nell’arco della giornata, se l’organizzazione e’ buona, e’ possibile avere piu’ tempo a disposizione, grazie anche all’orario di lavoro personalizzato, l’alfabetizzazione digitale e altri fattori di benessere possono contribuire.
Tags smart working
Controllate anche
Istat, +1,5% partecipate pubbliche nell’Industria e nei servizi
Nel 2022 aumenta il numero delle imprese a partecipazione pubblica attive nei settori dell’Industria e …