Clima, sale il conto dei danni del maltempo con 29 eventi estremi in un giorno

Il maltempo ha colpito a macchia di leopardo in Italia nei centri urbani, nelle campagne e sulle coste con pesanti danni all’agricoltura e alla pesca con ben 29 eventi estremi che si sono abbattuti in un solo giorno tra bufere di vento, trombe d’aria e violenti nubifragi. E’ quanto emerge dal primo bilancio tracciato dalla Coldiretti sulla base dei dati dell’European severe weather database (Eswd). Nelle campagne il forte vento – sottolinea la Coldiretti – ha scoperchiato serre ma sono stati colpiti anche gli ortaggi all’aperto e si segnalano ulivi con rami spezzati e chiome danneggiate con la raccolta delle olive in diversi territori ancora in corso.

L’acqua tanto attesa nei campi dopo mesi di siccita’ ha provocato un brusco innalzamento del livello del mare con pescatori ed acquacoltori che – riferisce la Coldiretti – si sono trovati allagati i posti barca, i capanni di lavorazione, le attrezzature ma si attendono danni anche agli allevamenti di vongole e cozze, con le correnti marine che potrebbero aver causato spostamenti di sabbia nelle concessioni con perdite di produzione. L’eccezionalità degli eventi atmosferici e’ ormai diventata la norma anche in Italia tanto che siamo di fronte a una evidente tendenza alla tropicalizzazione che – evidenzia Coldiretti – si manifesta con una piu’ elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali e territoriali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi.

Una situazione che compromette le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne che secondo a Coldiretti superano gia’ i sei miliardi di euro dall’inizio dell’anno, pari al dieci per cento della produzione nazionale.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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