L’Unesco ha inserito 5 faggete vetuste del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, tra i siti patrimonio dell’umanita’. E’ la prima volta per l’Abruzzo. Le faggete, per una superficie complessiva di 937 ettari, ricadono nei comuni della provincia dell’Aquila. Oltre a Val Cervara, in vita da oltre 500 anni, sono state riconosciute Moricento (Lecce nei Marsi), Coppo del Principe e Coppo del Morto (Pescasseroli) e Cacciagrande (Opi). Le faggete abruzzesi rientrano nel patrimonio Unesco “Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”, riconosciuto nel 2007, ampliato nel 2011 con alcune foreste tedesche e ulteriormente allargato lo scorso luglio a foreste di altri 13 Paesi europei, tra cui l’Ita
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