A gennaio i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC), sono cresciuti dell’1,6 per cento sui dodici mesi (2,1 nel mese precedente). È ciò che emerge dalla pubblicazione ‘Banche e moneta: serie nazionali’ diffusa oggi dalla Banca d’Italia.I prestiti alle famiglie sono aumentati del 3,0 per cento sui dodici mesi (3,3 nel mese precedente) e quelli alle società non finanziarie dello 0,1 per cento (nel mese precedente il tasso di variazione sui dodici mesi era nullo). I depositi del settore privato sono diminuiti dell’1,8 per cento sui dodici mesi (-0,7 in dicembre); la raccolta obbligazionaria è aumentata dello 0,7 per cento sullo stesso periodo dell’anno precedente (in dicembre era diminuita dell’1,5 per cento).
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