Avrebbero fatto credere al titolare di una tabaccheria di dover effettuare delle verifiche sul terminale della ricevitoria sottraendogli circa 7mila euro. Una coppia di origine campana è stata denunciata per truffa dai carabinieri di Pescara. I due, fingendosi tecnici della Sisal avrebbero convinto il tabaccaio del necessario controllo dell’apparecchiatura elettronica per accertare la funzionalità del servizio. La coppia ha indotto il titolare dell’esercizio a effettuare 7 ricariche, per un valore di circa 7mila euro. L’importo sottratto al commerciante è stato contestualmente accreditato su 2 carte prepagate ‘mooney’ intestate alla coppia partenopea. Accortosi di essere stato ingannato, il tabaccaio ha subito denunciato l’accaduto ai carabinieri. In breve tempo, i militari sono riusciti a risalire ai due denunciandoli per truffa in concorso.
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